Il 27enne è stato condannato a due anni di carcere, dopo settimane di maltrattamenti e minacce
Ha maltrattato la compagna , costringendola a subire “atti di vessazione psicologica e fisica” per quasi un anno, per motivi legati alla propria dipendenza patologica dal gioco d’azzardo online e a una gelosia morbosa. Per questo un 27enne originario della provincia di Salerno ma residente in città è stato giudicato con rito abbreviato e condannato a due anni e due mesi di reclusione dal giudice del tribunale di Bologna. L’uomo dovrà anche pagare le spese processuali. I fatti risalgono al periodo che va da aprile 2020 a marzo 2021.
Numerosi, in questo arco di tempo, gli episodi denunciati dalla vittima. Si va dalle insistenti richieste di denaro alla minaccia di vendere l’auto della donna, passando per il disinteresse delle necessità della vita comune e per la pretesa che fosse lei a provvedere a tutti i bisogni materiali della coppia. Il 27enne impediva inoltre alla vittima di accedere liberamente al proprio account Facebook, accusandola di intrattenersi con altri uomini, e pretendeva inoltre di avere accesso al telefono della compagna per controllarne i contenuti.
Fonte: ilrestodelcarlino.it